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Editoriale

Tra workwear ed eleganza. Tra funzionalità e lusso. Salvatore Ferragamo compone un’estetica del lavoro. Presenta una collezione pratica, dalle linee pulite, senza orpelli, né eccessi. Forgia capi sartoriali, all’insegna del comfort: gilet, camicie, blazer, salopette, impermeabili, capi con comode tasche, cinture, automatici metallici. Segue un richiamo agli anni Quaranta, uno stile deciso, ma discreto. Sceglie materiali versatili, pelle, camoscio, ma anche satin e chiffon. Tinge ogni capo di colori neutri, beige, tortora, terra d’ombra, nero. Poi la palette si accende, brilla di colori intensi, vividi. Il trench è azzurro, il completo è rosa shocking, abbinato al rosso acceso, la camicia è lilla, l’abito scivolante è viola, il soprabito arancio. Le stampe d’archivio con motivi vegetali sono rivisitate con colori decisi e sofisticati, blu acciaio e ruggine. Abiti a rete con applicazioni in legno vibrano sopra T-shirt bianche e gonne svasate, donano movimento alla silhouette.