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Editoriale

Per il 90esimo anniversario della Maison Rochas, Alessandro Dell’Acqua mette da parte opalescenze ed embellishment vari in favore di look casti e minimali che nelle prime uscite richiamano, per le alte cinture strette in vita e la tonalità, lo stile militare e che come elemento frivolo hanno, a volte, dei fiocchi sui colletti. L’abito ‘robe-oiseaux’, una delle più celebri e poetiche creazioni del fondatore, rivive nelle rondini ricamate o stampate a contrasto su top, tubini longuette e coat realizzati a pannelli di diverso materiale, mentre la pelliccia (ecologica) ricopre le maxi-tasche di cappotti e abiti e, insieme a jais neri effetto istrice, le décolletée. Altri abiti sono realizzati in tweed macchiettato, mentre le trasparenze caratterizzano gli slip-dress del finale. Anche i top a reggiseno con le coppe ornate da ruche effetto ventaglio sono un tributo al fondatore perché non tutti sanno, forse, che Marcel Rochas è stato l’inventore della guêpière.